Come richiedere la tua Centrale Rischi
Tralascio alcuni tecnicismi che eventualmente potrete trovare e leggere in nell’altro articolo Rating e Centrale Rischi quali strumenti per migliorare il rapporto Banca-Impresa, evito di andare in profondità su alcuni concetti. Tuttavia è mia intenzione darvi fin da subito alcuni semplici concetti e strumenti relativi alla Centrale Rischi.
Cosa è la Centrale rischi?
E’ un sistema informativo sull’indebitamento della clientela delle banche e degli intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia.
In poche parole è il biglietto da visita da spendere nei confronti del sistema creditizio, è lo specchio della quantità e della qualità dei rapporti che esso ha avuto con il sistema creditizio.
Gli Intermediari segnalano con riferimento all’ultimo giorno del mese, per data contabile ed i dati vengono inviati entro il 25° giorno del mese successivo.
Rating e Centrale Rischi: quali strumenti per migliorare il rapporto Banca-Impresa?
Caro lettore, ti voglio a modo mio ringraziare: lo faccio provando a spiegarti strumenti quali il Rating e la Centrale Rischi Banca d’Italia, in stile IMS, con concetti chiari e sintetici per dare fin da subito fruibilità e concretezza all’informazione.
Nel proseguo di questo articolo, parlerò degli accordi di Basilea, del Rating e della Centrale rischi, con focus particolare tra i legami e le interconnessioni tra gli stessi, concetti e strumenti fondamentali che se utilizzati in maniera pro attiva e competente di sicuro migliorano il rapporto Banca – Impresa.
Come sapere se la mia Banca è sicura?
Dopo gli articoli su Patrimonio di Base (CET), Obbligazioni Subordinate, Bail In cercherò in pieno stile I.M.S. di rispondere a queste domande che ultimamente sempre più spesso mi vengono poste, ovverosia:
- Come faccio a sapere se la mia banca è sicura?
- Quale è oggi la Banca più sicura in Italia?
- Se sono un privato ed ho soldi da investire a quali banche devo guardare?
- Se sono un’azienda e devo chiedere un prestito a quali Istituti è preferibile rivolgersi?
Ma prima concedetemi un paio di divagazioni.
Bail In: istruzioni per l’uso
Questo articolo viene subito dopo quelli relativi al Patrimoni di Vigilanza (CET1 Ratio) e alle Obbligazioni Subordinate e volutamente precece quello che scriverò nelle prossime settimane e che titolerò: Come faccio a sapere se la mia banca è sicura?
Nelle prossime righe di questo articolo, risponderò a queste semplici domande:
- Bail In e Bail Out cosa sono e quali differenze?
- Chi rischia di più? strumenti soggetti e strumenti esclusi
- Dove è meglio non tenere i soldi se temo che la mia Banca sia a rischio?
- Cosa rischiano effettivamente i risparmiatori dall’ 1/1/2016
Obbligazioni Subordinate: quale la logica?
Dopo aver toccato l’argomento del patrimonio di base e del CET1 Ratio, ritengo sia preferibile prima di entrare nello specifico del Bail in – Bail out sviluppare il punto 7: COSA SONO I BOND SUBORDINATI E QUALI DIFFERENZE RISPETTO AI BOND SENIOR?
Prima di tutto è doveroso “investire” alcuni minuti per rinfrescare un paio di concetti, ossia quali sono le principali differenze (anche se ai più sono concetti ampiamente conosciuti) tra Azioni e Obbligazioni. Su questo argomento potremmo scrivere pagine e pagine, ma in questa sede, in pieno stile IMS ci interessa focalizzare solo alcuni concetti chiari e soprattutto dare concretezza all’informazione.
Cosa è il Patrimonio di Base, cosa è il CET1 Ratio e quale dovrebbe essere il suo valore
Oggi e nei prossimi giorni toccherò uno a uno gli argomenti che ho elencato, cominciamo dal Patrimonio di base e dal CET1 Ratio.
Sempre più spesso ultimamente si sente parlare di Termini quali:
- Patrimonio di Base ( TIER 1)
- Core Tier 1 Ratio (CET1)
Ora il patrimonio di base di una banca o TIER1 (sono la stessa cosa) è formato da:
- CAPITALE VERSATO
- RISERVE
- UTILI NON DISTRIBUITI
E’ il nocciolo duro della banca, ossia il capitale con il quale la banca può garantire i prestiti che effettua alla clientela e i rischi che possono derivare da sofferenze, incagli e altri crediti deteriorati.