La svolta digitale del mercato delle costruzioni (ultima parte)
La rivoluzione digitale del settore costruzioni: raccomandazioni per l’uso
Prima ancora di parlare di adozione di nuove tecnologie occorre parlare di cambio di paradigma. I committenti ritengono ancora che la loro responsabilità termini con l’affidamento dei lavori, dimenticando che rimangono esposti quanto meno al rischio economico legato al ritardo delle consegne dell’opera commissionata. D’altra parte i costruttori, stressati dalla rincorsa al minor prezzo, realizzano le opere commissionate puntando esclusivamente alla minima conformità alle specifiche contrattuali, a prescindere dal valore aggiunto che potrebbero apportare al progetto. La filiera delle costruzioni deve quindi preliminarmente affrontare questi quattro passi concettuali, prima ancora di affrontare la rivoluzione tecnologica sopra rappresentata.
La svolta digitale del mercato delle costruzioni (quarta parte)
La rivoluzione digitale del settore costruzioni: ecco le cinque regole per gestire il cambiamento
Le regole di seguito rappresentate si basano su tecnologie esistenti e oramai consolidate; sono complementari tra di loro e risultano maggiormente efficaci se attivate congiuntamente per un maggior valore sinergico.
- Enfasi ai rilievi dello stato di fatto
- Utilizzo del Modello BIM 5-D di ultima generazione
- Dematerializzazione dei documenti per una fruizione in mobilità delle informazioni
- Adozione “dell’Internet delle cose” per una integrazione informativa efficace
- Attenzione alle nuove tecnologie costruttive e alla tendenza al ri-utilizzo (manutenzione, ristrutturazione, riqualificazione, restauro)
La svolta digitale del mercato delle costruzioni (terza parte)
La rivoluzione digitale del settore costruzioni: ecco le cinque regole per gestire il cambiamento
Le regole di seguito rappresentate si basano su tecnologie esistenti e oramai consolidate; sono complementari tra di loro e risultano maggiormente efficaci se attivate congiuntamente per un maggior valore sinergico.
- Enfasi ai rilievi dello stato di fatto
- Utilizzo del Modello BIM 5-D di ultima generazione
- Dematerializzazione dei documenti per una fruizione in mobilità delle informazioni
- Adozione “dell’Internet delle cose” per una integrazione informativa efficace
- Attenzione alle nuove tecnologie costruttive e alla tendenza al ri-uso (manutenzione, ristrutturazione, riqualificazione, restauro)
La svolta digitale del mercato delle costruzioni (seconda parte)
La rivoluzione digitale del settore costruzioni: ecco le cinque regole per gestire il cambiamento
Le regole di seguito rappresentate si basano su tecnologie esistenti e oramai consolidate; sono complementari tra di loro e risultano maggiormente efficaci se attivate congiuntamente per un maggior valore sinergico.
- Enfasi ai rilievi dello stato di fatto
- Utilizzo del Modello BIM 5-D di ultima generazione
- Dematerializzazione dei documenti per una fruizione in mobilità delle informazioni
- Adozione “dell’Internet delle cose” per una integrazione informativa efficace
- Attenzione alle nuove tecnologie costruttive e alla tendenza al riuso (manutenzione, ristrutturazione, riqualificazione, restauro)
La svolta digitale del mercato delle costruzioni
Il mercato delle costruzioni e il cambiamento strutturale
I principali progetti a livello mondiale sono caratterizzati da una durata media del 20% più lunga rispetto a quanto previsto e con un costo superiore fino all’80% del budget originale [fonte: Global Project Database IHS Herold – McKinsey analysis].
La produttività del settore è scesa sino ai minimi storici dei primi anni ’90 [ fonte: Organisation for Economic Co-operation and Development] e i margini finanziari per le imprese sono relativamente molto bassi e incerti.
Da padronale a strutturata: la nuova PMI del settore costruzioni
Una proposta per cambiare l'approccio da organizzazione Padronale a Strutturata nella PMI del settore costruzioni. Il personale e i collaboratori come segreteria evoluta che ruota intorno al titolare rappresenta la migliore impostazione strategico – organizzativa delle PMI del settore costruzioni. Questo corrisponde al vero sino a...
Come aumentare i margini di commessa
Misurare è la chiave. [mkd_blockquote text="Se non si misura non si può controllare. Se non si può controllare non si può gestire. Se non si può gestire non si può migliorare. H. J. Harrington" title_tag="h3" width="70"] Oggi il mercato impone innovazione e cambiamento ma è bene non...
Cambiare? Ecco da dove partire
Il modello organizzativo per le imprese del settore costruzioni che punta all'Eccellenza. Premessa Anche e soprattutto in uno dei settori più turbolenti, quello delle costruzioni, il mantra magico attuale è rappresentato dalla inflazionata parola: "Cambiamento". Partiamo dai numeri del mercato che da un lato enfatizzano la drammaticità che...
Reti d’impresa e Lavori Pubblici
Come le Reti d'impresa possono partecipare alle gare per l'esecuzione di lavori pubblici Il quadro normativo Le Reti d'impresa sono tra le formazioni aggregate ammesse alle gare per le aggiudicazioni di lavori pubblici. Il dl 179/2012 (link), convertito in legge 221/2012, introduce questa possibilità nel Codice degli Appalti...
La nuova ISO 9001:2015 e il settore costruzioni: opportunità o ulteriore aggravio burocratico?
Cosa c'è di nuovo Da settembre 2015 è in vigore la nuova UNI EN ISO 9001:2015 ed entro 36 mesi tutti i Sistemi di Gestione della Qualità certificati dovranno essere conformi alla nuova norma. In sintesi gli input strategici per la revisione della norma sono i seguenti: ...